Estetologo tra i più rappresentativi in campo internazionale, Fabrizio Desideri nel recente Origine dell’estetico. Dalle emozioni al giudizio (Carocci, Roma, 2018, pp. 176, euro 19) riassume ed espone il complesso della sua ricerca e delle sue ultime acquisizioni delineando, dalla percezione al giudizio, un ideale itinerario che la creatura umana compie per uno spontaneo assillo che definirei, ricorrendo a un prestito lessicale psicanalitico, pulsione estetica ed artistica.
All’interno di questo testo, si affronta l’origine dell’estetico, problema sviscerato fino alla sua consunzione, grazie a un’acribia puntigliosa, a una sapienza dottrinale unica, pronta a filologici riferimenti e ad appropriati rimandi bibliografici, ma anche in virtù dell’attenzione dedicata alla ricerca scientifica, interrogata e compulsata nei suoi esiti più recenti, analizzati e discussi con cura e premura, metabolizzati e inseriti nell’ambito della riflessione, sempre con un profondo rispetto per l’oggetto dell’analisi, nel costante Continua a leggere